"Dark web e criptovalute: la banalità del rischio on - line"
"Dark web e criptovalute: la banalità del rischio on - line"
Incontro con il Dott.Roberto De Nicola
!2 Marzo 2025
Dark web e criptovalute: la banalità del rischio on-line. Mercoledì 12 Marzo 2025 il Dott. Roberto De Nicola ha affrontato questo interessante e attuale argomento, molto importante per tutti coloro che ormai sono soliti usare Internet nella vita quotidiana.
Anche se una persona non accede mai al Dark Web o non possiede criptovalute, queste tecnologie influenzano indirettamente la sua vita, dalla sicurezza informatica alla finanza digitale. Essere informati su questi temi aiuta a proteggersi da rischi e a cogliere eventuali opportunità che potrebbero emergere in futuro.
Si riporta di seguito un ESTRATTO DALL’ARTICOLO DI “ONORATO INFORMATICA” al seguente link: https://www.onoratoinformatica.it/siti-web/surface-web-tutto-quello-che-devi-sapere/
Tutti gli strati del web
Quando si deve immaginare graficamente la struttura di Internet, è piuttosto comune trovare come parallelismo quello di un iceberg.
A differenza di una imbarcazione l’iceberg nasconde un volume altrettanto ampio, se non di maggiori dimensioni, anche sotto la superficie dell’acqua.
Per descrivere lo sconfinato mondo di Internet si fa proprio riferimento agli strati di un iceberg, differenziandone i livelli sulla base di quanto è facilmente visibile alla maggior parte degli utenti, fino ad addentrarsi nelle sezioni meno accessibili, conosciute e talvolta lecite del web più profondo.
Da qui le definizioni di SURFACE WEB, DEEP WEB E DARK WEB
Un po’ come nella vita reale anche nel mondo virtuale esistono sfere pubbliche e sfere private.
Ciò significa che ci sono informazioni accessibili a tutti, pagine web facilmente rintracciabili, siti completamente navigabili, contenuti indicizzabili e che acquisiscono una priorità, ai quali viene definito un “ordine di apparizione” dagli stessi browser web.
Questo è il Surface web o web di superficie e comprende dunque tutto ciò che è visibile a chiunque.
Internet è però fatto anche di aree private, basti pensare alle aree riservate degli innumerevoli account che attiviamo ogni giorno.
Spesso si tratta di informazioni riservate, private, sensibili o che semplicemente non vogliamo che l’intera community del web veda e raggiunga così facilmente.
I motori di ricerca non hanno il permesso di accedere a queste aree che quindi non sono raggiungibili e non sono visibili ai normali visitatori del web.
Questi dati sono parte del web profondo, il Deep Web. Non sempre, dunque, quando si parla di deep web si tratta di attività illecite, ma si fa riferimento proprio a tutte quelle informazioni che non sono pubblicamente accessibili.
C’è invece un ultimo strato del nostro iceberg, quello non solo profondo ma davvero invisibile e oscuro: il dark web.
Quando si parla di dark web si citano le darknet, una vera e propria rete parallela a quella di Internet.
Molti sanno che esiste ma spesso non è così semplice entrarci e i più cercano di stargli alla larga per evitare guai e problemi.
La rete del dark web è costituita da nodi invisibili che utilizzano protocolli criptati e non standard per il trasferimento dei dati.
Le pagine non sono accessibili ai motori delle ricerche tradizionali né tantomeno si riescono a raggiungere attraverso link pubblici.
Le darknet sono il territorio perfetto per criminali, per la compravendita di droga e armi, per la compravendita di beni o servizi illeciti o illegali, per le attività di estorsioni e venditori di oggetti rubati ma anche per dissidenti politici, per attivisti, per i collaboratori dei giornalisti che non vogliono essere scoperti, per la fuga di notizie e dati. Insomma: per tutti coloro che hanno una buona ragione per mantenere l’anonimato nella condivisione di file (piratati, personali, illegali o contraffatti, etc.);
Surface web: è pericoloso?
Si corrono rischi informatici a frequentare il surface web? Beh, sì.
Anche nel web di superficie, che non è nato per scopi illeciti e che è aperto a tutti, possono esserci delle attività pericolose.
Ci sono poche e semplici regole da seguire per mantenere alta l’attenzione anche quando navighiamo su Internet, tra cui:
cerchiamo di controllare l’affidabilità dei siti web che frequentiamo, le chat, (se non conosciamo chi c’è dall’altra parte dello schermo o se non ne siamo sicuri, non riveliamo informazioni sensibili o confidenze di vario genere);
attenzione a ciò che scarichiamo o a quello che condividiamo: il materiale potrebbe essere coperto da copyright oppure potrebbero essere malware travestiti da quel contenuto che abbiamo cercato di ottenere gratuitamente;
dare peso ai click: non tutto è quello che sembra, prima di cliccare su quel pulsante che sembra tanto invitante, chiediamoci se la pagina che stai navigando è affidabile e se l’annuncio è veritiero. Cadere nella trappola di malware o phishing è un attimo;
ci sono siti e siti: è sempre buona norma mantenere alta la guardia. Ci sono dei siti web in cui i rischi sono spesso più elevati. Parliamo dei siti di gioco online e casinò o dei siti per adulti: qui l’inganno è dietro l’angolo.
Surface web: le nostre conclusioni
In conclusione, il mondo del web è assimilabile al mondo reale: è bene tenere sempre gli occhi aperti e frequentare le pagine web in modo attento e vigile.
I rischi possono nascondersi ovunque, è bene evitare le aree tipicamente frequentate da coloro che hanno cattive intenzioni. Tuttavia, è utile tenere alta la guardia anche quando ci si muove tra le pagine comuni.
Criptovalute e Finanza Digitale
Le criptovalute, nate in parte per facilitare transazioni nel Dark Web, si stanno sempre più diffondendo nella vita quotidiana. Oggi possono essere usate per acquisti legali online, investimenti e trasferimenti di denaro internazionali a costi ridotti. Sempre più aziende accettano pagamenti in Bitcoin o altre criptovalute, rendendo questa tecnologia accessibile anche a chi non ha mai avuto contatti con il Dark Web.
Attacchi Ransomware e Pagamenti in Criptovalute
Gli attacchi ransomware, che bloccano i dati di un computer chiedendo un riscatto in criptovalute, sono in aumento e possono colpire chiunque, dalle aziende ai singoli utenti. Avere consapevolezza di queste minacce può aiutare a proteggersi con buone pratiche di sicurezza informatica, come il backup regolare dei dati e l’uso di software antivirus aggiornati.
Economia e Regolamentazione
L’aumento dell’uso delle criptovalute sta portando governi e istituzioni finanziarie a regolamentarle sempre di più. Questo potrebbe avere un impatto su tasse, investimenti e metodi di pagamento quotidiani, spingendo le persone a informarsi su come funziona questo nuovo sistema finanziario.