"Giotto"
Lezione della Prof.ssa Nadia Spogli
25 gennaio 2023
“Giotto – credette Cimabue ne la pittura tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, sì che la fama di colui è scura (Purgatorio XI, 93-96)”
Questo il titolo della lezione della Prof.ssa nadia Spogli per i Soci dell'Università Terza Età Città di Gubbio mercoledì 25 gennaio 2023.
Giotto oscurò la fama e il talento di Cimabue e aprì una nuova epoca.
Giotto e Dante. Due contemporanei, due modelli che introdussero grandi novità nel loro secolo. Dante con il volgare, la lingua del popolo, adatta a raggiungere tutti. Cosa che intese fare anche Giotto che si distaccò dal modo di dipingere precedente, bizantineggiante, per un’arte più naturale e più fedele alla realtà, con la sua intuizione della prospettiva, la ricerca della caratterizzazione fisiognomica dei personaggi e la loro contestualizzazione in ambienti d'epoca.
Non solo pittore di affreschi, ma anche di pale, crocifissi in tempera, architetto, maestro per le generazioni successive di artisti fino al Cinquecento.
La Prof.ssa Spogli ha fornito un'ampia panoramica delle opere di questo straordinario personaggio, approfondendo soprattutto gli affreschi della Basilica di Assisi e della Cappella degli Scrovegni a Padova.
Di seguito puoi guardare la presentazione che la Prof.ssa Spogli ci ha fornito.
“Rimutò l’arte di dipingere di greco in latino”: così Cennino Cennini scriveva a proposito dell’arte di Giotto di Bondone (Firenze?, 1267 circa - Firenze, 1337) sottolineandone la grandissima importanza. Giotto infatti abbandonò la ieraticità e la solennità della pittura precedente, bizantineggiante, in favore di un’arte più naturale e più fedele alla realtà. Giotto è uno dei pittori più famosi della storia dell’arte, su di lui sono molte le leggende e gli aneddoti: eppure, di un pittore così importante neppure conosciamo il vero nome. Forse Biagio o Ambrogio, veniva da una famiglia originaria delle colline del Mugello e fu allievo di Cimabue, altro grande artista dell’epoca.
GLI AFFRESCHI DI GIOTTO CON LE STORIE DI SAN FRANCESCO NELLA BASILICA SUPERIORE DI ASSISI
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Cliccando sulle foto appare l'immagine più definita con la Legenda, la spiegazione della scena, che è dipinta da Giotto e dalla sua bottega sotto lo stesso affresco.
