"Attività fisica adattata alla Terza Età.

Un mezzo per rimanere giovani" 

Presentazione di Giordano Mariani

5 aprile 2023

"Attività fisica adattata alla Terza Età. Un mezzo per rimanere giovani." Questo l'argomento trattato mercoledì 5 Aprile 2023 per i Soci dell'Università Terza Età Città di Gubbio da Giordano Mariani.

Laureato in Scienze Motorie, specializzato in Fisioterapia, titolare dello Studio di Fisioterapia "Phisio Training" situato a Gubbio in Via L. Da Vinci trav. Fontevole, Mariani ha spiegato come l’ invecchiamento è un processo graduale e continuo di mutazione naturale che inizia nella prima età adulta: già durante i primi anni della mezza età molte funzioni corporee cominciano un declino graduale.


Tuttavia non si diventa vecchi ad una età prestabilita.  Chi  può essere definito anziano ai giorni nostri?


In Italia in genere è considerato anziano chi ha superato i 65 anni, ma un 65enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 45enne di trent’anni fa. Di conseguenza, il concetto di anzianità, secondo la Società Italiana di Geriatria e Gerontologiasa, va aggiornato a 75 anni. Un 75enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 55enne negli anni ‘80. 

Anche le aspettative di vita sono cambiate. Oggi in In Italia sono di 84 anni per le donne  e 81 anni per gli uomini. 

In questa prospettiva l’attività fisica che, secondo l’OMS deve essere proposta in tutte la fasce di età a cominciare dalla prima infanzia, assume un ruolo particolare per prevenire le patologie tipiche correlate a questa fascia di età, quali: patologie cardiovascolari, ipertensione, diabete di tipo 2, obesità, osteoprosi, decadimento cognitivo, neoplasie, disabilità.

Secondo le linee guida OMS gli over 65 dovrebbero svolgere almeno 150’- 300’ alla settimana di esercizio fisico aerobico ad intensità moderata, 75’- 150’ di attività fisica aerobica vigorosa o una combinazione di attività moderata-vigorosa al fine di migliorare la salute cardiorespiratoria e muscolare, ridurre il rischio di malattie croniche, depressione, declino cognitivo e cadute. Viene inoltre raccomandato di effettuare esercizi di rinforzo dei maggiori gruppi muscolari 2 o più volte alla settimana.  È anche possibile strutturare sedute di esercizio fisico che prevedano una combinazione di lavori aerobico, forza ed equilibrio almeno 3 volte alla settimana.

Presentazione Università Terza Età

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